Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il cambiamento climatico allunga la stagione turistica della Danimarca. Se il +26% dei pernottamenti italiani a giugno 2023 è indice di un interesse crescente per le destinazioni europee “fresche”, a sorprendere sono gli ottimi riscontri di aprile 2023 (+45%) e settembre (+25%).
“La Danimarca sta entrando in una stagione turistica più matura - spiega Giulia Ciceri, marketing and press coordinator Italy & France di Visit Denmark - con i citybreak che contribuiscono alla vivacità degli arrivi lungo tutto l’anno, così come all’esplorazione di aree del Paese meno usuali”.
Il Cammino di Carl Nielsen in Fionia è forse uno degli esempi di decentramento di maggior successo, ma anche l’imminente certificazione “Parco dei Cieli bui” della remota isola di Mandø spiega il successo di prodotti di nicchia quali lo stargazing.
“L’offerta danese piace inoltre per il suo respiro internazionale - aggiunge Ciceri - visto che i Campionati mondiali di Caffè al Bella Center di Copenhagen in giugno, così come a Aarhus, parlano di uno degli aspetti più fiorenti della cultura nazionale”.
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