Il commento del direttore
Remo Vangelista
L’Italia non è da meno nell’offerta dei mercatini di Natale. Su e giù per la Penisola si moltiplicano le destinazioni che aprono le loro piazze alle casette in legno e alle bancarelle.
Ma i grandi classici, che continuano anno dopo anno ad essere quelli più gettonati nelle agenzie, sono i mercatini del Nord-Est italiano, a Trento e in Alto Adige innanzitutto.
Le cinque città dell’Alto Adige (Bolzano, Merano, Bressanone, Vipiteno e Brunico) sono unite per regalare ai viaggiatori la tipica atmosfera da sogno. L’edizione 2012 dei mercatini comincia con l’apertura ufficiale e l’accensione degli alberi di Natale il 29 novembre alle 17 (in contemporanea in tutte le città). I mercatini restano aperti dal 30 novembre al 6 gennaio e quest’anno sposano la filosofia bio: solo casette e stand in legno, decorazioni naturali, musiche tradizionali in sottofondo, per evitare l’inquinamento acustico. Dal cibo ai souvenir sono ammessi solo prodotti tipici e locali. Per visitarli tutti c’è la Mobil Card che permette di viaggiare per 3 giorni su tutti i mezzi pubblici.
Il mercatino di Trento, invece, quest’anno compie 20 anni e li festeggia tornando alla tradizione. La chiusura torna ad essere il 24 dicembre, nel rispetto dell'antica tradizione del Christkindlmarkt, mentre l'apertura sarà il 24 novembre, per un mese di atmosfera natalizia.
Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
