Il commento del direttore
Remo Vangelista
Quanto si guadagna a lavorare nel turismo? Relativamente poco, risponde l’ultimo rapporto dell’Osservatorio Job Pricing, che sottolinea come un settore che porta nelle casse del paese circa 35 miliardi di euro in realtà non permetta a chi vi opera di risentire in maniera positiva e proporzionale di questa ricchezza.
Lo racconta Repubblica.it, che evidenzia come, a stipendi, chi sta meglio nel comparto siano i piloti di aereo, che guadagnano più di 81mila euro l’anno. Ma un semplice addetto di agenzia di viaggi porta a casa 26mila euro lordi.
Dividendo per settori, un responsabile di agenzia può guadagnare 37mila euro lordi, mentre il direttore di un albergo vale quasi 60mila euro. Il cameriere/la cameriera arriva però a circa 20mila euro l’anno. Vita grama anche per gli accompagnatori turistici, che guadagnano poco più di 20mila euro. Nei trasporti, a parte i piloti, appetibile è la figura dell’airport manager, che ha una remunerazione di circa 55mila euro l’anno. Gli addetti alla sicurezza, però, superano di poco i 25mila euro.
Sia il turismo che il comparto hotel/ristorazione ha retribuzioni inferiori a quelle relative a tutti i settori aggregati del mercato del lavoro nazionale, in particolare negli inquadramenti inferiori (impiegati e operai).
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