Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il Pollina Resort passa sotto le insegne di Aeroviaggi. Il tour operator guidato da Antonio Mangia si aggiudica per 9 milioni di euro il villaggio ex-Valtur situato nei pressi di Cefalù.
Un’operazione resa possibile grazie a un finanziamento di durata decennale da parte di Unicredit, e con il quale Aeroviaggi conta di incrementare il proprio fatturato di 8 milioni di euro.
Il piano di investimenti
L’acquisizione del Pollina Resort, la cui apertura è prevista per aprile 2017, porta con sé anche tutta una serie di impegni: il programma di Aeroviaggi parla infatti di 16,2 milioni di euro di ulteriori investimenti e recruiting per 100 nuove assunzioni.
“Con Pollina, Aeroviaggi consolida la sua posizione di primo tour operator per posti letto in Sicilia e Sardegna – dichiara Antonio Mangia, presidente di Aeroviaggi attraverso una nota - e prosegue la sua strategia di espansione e crescita in Italia. In un periodo di crisi del settore turismo, la società offrirà nuovi posti di lavoro e investirà nel territorio siciliano per il benessere dei suoi clienti italiani e francesi”.
Una manovra di potenziamento del portafoglio prodotti che “rientra in una più ampia strategia del Gruppo – si legge nel documento -, che prevede il rafforzamento in Sicilia e Sardegna, e comporterà un incremento del fatturato pari a circa 8 milioni di euro, inclusi trasporto, trasferimenti ed escursioni”.
Le cifre di Aeroviaggi
Attraverso l’acquisizione del Pollina Resort Aeroviaggi arriva così a contare su un totale di circa 9.700 posti letto, di cui 6.200 in Sicilia e 15 strutture alberghiere gestite (10 in Sicilia e 5 in Sardegna).
Un potenziamento che arriva alle soglie dell’alta stagione 2016, dopo un 2015 che a livello di Gruppo ha fatto registrare circa 727.650 presenze, con un incremento del 6,28 per cento rispetto all’anno precedente, e un fatturato pari a 72,5 milioni di euro con un incremento del 13 per cento rispetto al 2014.
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